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Ciao a tutti, mi presento: mi chiamo Andrea e sono sempre stato un tipo abbastanza nerd, amante dei giochi da tavolo e di mondi fantastici. Qualche mese fa, durante il lockdown, ho iniziato per la prima volta a guardare ATLA, e me ne sono innamorato. È stata una cosa graduale. Inizialmente l'ho trovato molto piacevole e ben fatto, ma non mi aveva ancora pienamente conquistato. Dopo ATLA ovviamente ho voluto vedere LOK. L'ho trovato molto carino, anche se non all'altezza della serie originale. Solo i due episodi sulla storia di Wan, il primo Avatar, mi erano piaciuti moltissimo... Mi erano sembrati quasi un film dello studio Ghibli... fantastici! Terminato LOK non sapevo che fare. La pacchia era davvero finita? Forse no. Ho iniziato a cercare in rete nuovo materiale su ATLA, e mano a mano che cercavo, mi si apriva davanti un mondo. Ho iniziato a leggere questo forum, a informarmi sui fumetti, mi sono procurato l'Art of di ATLA (stupendo!) e, dopo essermi rivisto i due episodi su Wan, ho riniziato a guardarmi tutto ATLA. Credo sia stato allora che è scattato l'amore  .
Con questa seconda visione ho iniziato ad apprezzare alcune qualità di ATLA che nella prima non era riuscito a cogliere in pieno. Ogni episodio mi sembra un piccolo gioiello: la storia viene raccontata in modo da catturarti dal primo all'ultimo fotogramma; i personaggi sono TUTTI caratterizzati benissimo, sia a livello psicologico che nel disegno; il mondo in cui si muovono i personaggi acquisisce sempre maggiori dettagli, fino a diventare uno dei più bei mondi fantastici che si siano mai visti in TV o su carta stampata, un mondo estremamente vario ma sempre coerente con se stesso.
Nelle settimane scorse mi sono chiesto se ATLA possa essere considerata la più bella serie animata di sempre. Ovviamente sono valutazioni soggettive. Difficile fare paragoni con celebri serie più corte, tipo Cowboy Bebop (per dirne una), che probabilmente offrono qualcosa in più dal punto di vista dei disegni e della colonna sonora. Se però si giudica come viene raccontata la storia, la bellezza e la ricchezza dell'ambientazione, la varietà dei temi trattati (e la sensibilità con cui vengono toccati), beh allora credo che non ci sia storia, ATLA è decisamente la miglior serie animata mai fatta. In un certo senso credo che ATLA sia anche più di questo. È una continua fonte di ispirazione e di insegnamenti per decine di migliaia di appassionati, e per chiunque aspiri a lavorare nella produzione di serie animate per ragazzi. È una serie animata nel senso più alto e nobile in cui si può concepire questa forma di intrattenimento.
LOK è a mio avviso una serie molto carina e ben fatta, ma decisamente inferiore ad ATLA. Viene a mancare soprattutto uno dei punti di forza di ATLA: l'ambientazione. ATLA è sostanzialmente ambientato in un mondo caratterizzato dall'idea dell'eterno ritorno dell'uguale. L'avatar rinasce ciclicamente ogni volta che muore, e la città di Ba Sing Se con le sue immense mura è un po' il simbolo di un mondo refrattario ai cambiamenti. Possono verificarsi sconvolgimenti come la Nazione del Fuoco che decide di attaccare tutte le altre, ma alla fine viene sempre ripristinato l'equilibrio; il mondo in cui si muovono Aang e i suoi compagni di avventura non è poi tanto diverso dal mondo di 100 o 1000 anni prima. LOK rompe questa regola, e ci presenta un mondo molto diverso, rivoluzionato dal progresso tecnologico. A Città della Repubblica sfrecciano autovetture lungo le strade, Bolin diventa una star della neonata industria del cinema, e vediamo addirittura i personaggi comunicare a distanza con telefoni a fili. E sappiamo bene come invenzioni del genere modifichino radicalmente la società. Secondo me con questa nuova ambientazione si è perso molto, praticamente tutto il fascino dell'Antico Oriente e delle sue tradizioni millenarie. Riflettendoci, ho l'impressione che gli autori si siano accorti di questo mezzo passo falso, tant'è che dalla seconda stagione se non sbaglio i protagonisti si allontanano sempre più da Città della Repubblica, e l'ambientazione si riavvicina leggermente, per quanto possibile, a quella di ATLA. E anche la missione di ridar vita alla nazione dei Nomadi dell'Aria credo che possa essere vista in quest'ottica. Ambientazione esclusa LOK mi è sembrata molto ben realizzata, pur avendo uno spirito molto più commerciale.
Chiudo questo mio primo post, in cui spero di non avervi annoiato troppo, con un grande GRAZIE di cuore ad @Les e a tutti voi per quello che avete fatto e state facendo su questo forum e sugli altri vari canali web. Il materiale ufficiale su ATLA non è poco, ma non è neanche tantissimo, e quando si finisce di vederlo in TV rimane un vuoto difficilmente colmabile, per cui il vostro ruolo è importantissimo nel mantenere vivo questo mondo stupendo, soprattutto qui in Italia, dove con ogni probabilità la serie non ha avuto lo spazio che meritava.
PS: toglietemi una curiosità: voi ATLA quante volte lo avete visto?
PPS: Se devo scegliere una nazione, considerati il mio carattere e l'infinita ammirazione che nutro verso Toph, credo proprio di essere nato nel Regno della Terra.
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la mia fama mi precede...
) Fa piacere vedere una "presentazione fiume", specialmente con tanto di analisi della serie!CITAZIONEPS: toglietemi una curiosità: voi ATLA quante volte lo avete visto?
e ho rivisto AtLA solo 2 volte -più innumerevoli volte specifici episodi e spezzoni!- e una sola volta LOK (anche se volevo farne un bel rewatch...così ora spero che lo rendano disponibile anche su Netflix Italia 
)
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