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Ehm salve siccome a mè piace scrivere ff ho pensato di scriverne una anche su Avatar ma non mi veniva l'ispirazione e ho pensato ad una breve ff sul mio pg del Gdr spero che piaccia e soprattutto spero di averla mesa nella sezione giusta:
Agni Kai è una parola che per molte persone non vuol dire nulla ma per quelli che come tè sono nati nella nazione del fuoco è una parola terribile, potente e bella allo stesso tempo.
L’agni kai è un complesso e onorato cerimoniale in uso fra i dominatori della nazione del fuoco, il nobile duello, adoperato da coloro che possiedono il potere del dominio del fuoco per risolvere i contrasti d’onore, per punire le offese e marchiare l’orgoglio.
È un rito dalla tradizione antichissima la cui origine si perde nella notte dei tempi prima che il primo Avatar facesse la sua apparizione su questo piano dell’esistenza.
Minuziosi sono i precetti che indicano il luogo dove combattere e prevedono i gesti rituali che di poco precederanno lo scaturire delle fiamme.
E le regole e la tradizione risultano un appiglio vitale offerto a chi, non sempre su gambe sicure e ferme, si appresta allo scontro con la mente, palpitante, tesa a contare gli istanti che lo separano dal rintocco del gong di bronzo che sancirà il vero inizio dell’Agni Kai.
Anche tu Sozin adesso sei girato di schiena, tu che non possiedi il dono del fuoco unico tra tutta la tua stirpe di fieri e potentissimi Dominatori, in attesa di combattere contro il tuo avversario.
Sozin tu porti un nome molto ma molto potente, un nome portato da colui che per primo fece uscire la nazione del fuoco dai suoi confini sterminando coloro che avevano il dono dell’aria tranne colui che anni dopo avrebbe fermato la gloria della stirpe dei cacciatori di draghi.
Per anni e anni hai seguito i duelli con un po’ d’invidia per i dominatori ma anche contento di non poter rischiare la vita in sfide a tuo parere inutili; diversamente da tua sorella che voleva dimostrare il suo valore.
Sai che tra il pubblico ci sono tuo padre, tua madre, tuo zio, tua zia e i tuoi nonni! E tua sorella dov’è?
Che sciocco che sei Sozin, tua sorella è li nell’arena con tè, anzi è dietro di tè. Si è lei il tuo avversario.
Sembra impossibile che la carne della tua carne possa aver messo in dubbio il tuo onore e quello della tua famiglia ma è cosi e tu sai che non sarà uno scontro facile:
lei è una dominatrice tu no, lei non si farà scrupoli a colpirti mentre tu sei restio a combattere contro una donna e il tuo onore ti vieta di colpire una donna.
Il gong suona e sai che non è più tempo di pensare ma solo di agire.
Osserva la tua avversaria e aspetti, anche lei aspetta sa che a livello fisico sei tu il più forte e il più allenato ma sa anche che tu non possiedi il dono del dominio e che non alzeresti mai le mani su una ragazza.
L’aria è carica di energia e tensione tanto che perfino il pubblico sembra paralizzato in attesa che il duello incominci.
È tua sorella ad attaccare per prima, l’aria si riempi di lingue di fuoco che cerci di evitare, ma è una lotta impari, senza la tua Turandot non puoi sperare di sopravivere a tua sorella e infatti lei ti piomba addosso. La blocchi ma è questo che lei voleva infatti dalla sua bocca parte una fiammata dritta verso il lato sinistro della tua faccia e non puoi fare niente.
Cadi a terre tenendoti il volto ferito mentre tuo padre ti disconosce e ti bandisce da casa.
Ora sei solo e ferito ma sai anche che potrai tornare a case se dimostrerai il tuo valore in battaglia.
Ora sei un reietto come lo fu Zuko colui che rese ancora più potente la nazione del fuoco, adesso il tuo sentiero lo percorrerai da solo.
Fine
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