[CANON] C'è un nuovo Boss in città

Yakone, Toph

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  1. Nesheit
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    buon dominatore

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    Tranquilla per i tempi di risposta: come vedi anch'io non sono dei più veloci ^^'



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    — [LoK] —
    — LIBRO 1, ARIA —
    — 45 Anni Prima, Mese 1, Giorno 28 —
    — Post 3 — Mezzogiorno —



    "Ahh Hun Fen... Ti aspettavo!" disse allegro all'uomo che aveva appena irrotto nel suo appartamento abbattendo col dominio la porta ed il muro a cui era fissata.
    "Yakone! Topolino di bassa lega! Non hai idea della gente che ti sei fatto nemica!"
    "Noi nemici? Io ho salvato il tuo business e mi odi per questo?" rispose intercettando con un getto di ghiaccio i coltelli degli scagnozzi dell'avversario e facendo segno ai suoi di stare buoni. Nel dirlo modulò il tono, perché sembrasse stesse parlando sul serio.
    "Hai dato fuoco alla mia impresa e hai rapito le mie ragazze!" continuò attaccando in prima persona.
    Yakone intercettò con lo stesso getto d'acqua le pietre che l'avversario gli lanciava: deviandole provocò danni alle pareti e agli oggetti circostanti nella cucina. Alla fine lasciò che se ne avvicinasse una abbastanza perché lo sfiorasse dando l'idea di averlo colpito e cadde a terra: "Abbiamo passato l'intera giornata nella casa: siamo stati colti di sorpresa dalle fiamme mentre ce la stavamo ancora spassando! Siamo scappati che eravamo seminudi. Ho salvato la pelle e le tue donne! E tue rimarranno!"
    "Sai già che morirai quindi?"
    "No, so che hai bisogno di un posto dove riaprire. I tuoi altri due "atelier" sono già stracolmi, no? rispose calmo rialzandosi, ma tenendo alta la guardia. L'uomo abbassò per un secondo lo sguardo, l'avversario aveva colpito nel segno. Ma dove voleva andare a parare?!
    "Apri qua: le ragazze hanno già preso posto nell'appartamento all'ultimo piano. Non voglio niente in cambio. Al massimo... sai... essendo di casa magari le ragazze potrebbero non farsi pagare dalla... "famiglia", eh? Niente di più..."
    "Miserabile porco! Tipico di chi non sa fare il criminale... Astuto però: ha già posizionato le ragazze. In questo modo non posso liberarmi di lui perché attirerei l'attenzione della polizia che pullula in questo quartiere... Ma se pensa di trovare un alleato si sbaglia!" pensò Hun Fen sogghignando "Bene! Ma come pensi che io possa guadagnare in questo posto pieno di guardie?!"
    "Dimmelo tu: non sono forse loro i clienti migliori? Ci sarà un motivo per cui ancora non hanno "trovato" nessun "atelier"..."
    "Ahahaha! Non sapevo fossi un cliente abituale come loro..."
    Con un ghigno sigillarono la loro intesa "Mi prendo anche l'appartamento al secondo piano per me e i miei "amici", nulla in contrario, vero Yakone?"
    "Nulla in contrario"
    I criminali avversari uscirono sbattendo malamente il muro e la porta col dominio dov'erano prima dell'irruzione.
    Una volta in strada Hun Fen prese parola:"Tenete d'occhio le guardie. Nel giro di un paio di giorni le acque torneranno tranquille e ci libereremo, una volta per tutte, di quella feccia di Yakone e i suoi tre stupidi scagnozzi"
    Più o meno nello stesso istante, nella casa: "Kyleun, esci e non rientrare fino a domani. Stanotte, quando vedrai che i nostri nuovi amici saranno in casa, entrerai nella caserma di Beifong"
    "Cosa?!"
    "Ascolta idiota: nessuno ti conosce, sei giovane e sei un dominatore dell'acqua. Se anche il macellaio avesse parlato, ha denunciato me: un uomo più vecchio di te, con lo "sguardo da criminale" ed un potere ben diverso da qualsiasi dominio mai visto. Dovrai denunciare aggressioni, minacce e vandalismo in casa tua. Dovrai incastrare Hun Fen e le ragazze. Noi ce la saremo svignata già da un pezzo quando aprirai la nostra porta alla polizia. Gli mostrerai la distruzione che il dominio della terra, di cui tu non sei capace, ha provocato in casa tua e allora inizieranno a credere che proprio Hun Fen sia qui... Vedi di interpretare bene la parte. Quell'uomo è ricercato nella sua zona, ma tu non lo conosci. É dall'incendio del suo bordello che si è stabilito nella palazzina dove abiti (insieme anche a tutto il resto) ma tu non sei disposto a tollerare questi soprusi. Se saremo fortunati, incastreremo anche qualche agente proprio sul "più bello" ahahah!"
    "Non c'è pericolo che il macellaio mi veda e mi riconosca? O che Beifong già conosca il dominio del sangue? Ha vissuto con l'Avatar, non sappiamo cosa possa aver visto nella sua vita..."
    "É cieca! Cosa vuoi abbia visto?"
    "Ha capito cosa intendevo capo..."
    "Tranquillo, se anche sapesse di cosa sono capace, la descrizione non combacia con te. E se conosco la polizia, il macellaio che hanno portato via lo hanno già sistemato ben lontano da Repubblic City: non corri rischi. Ora esci e preparati per eseguire gli ordini per stanotte. Entro domani annetteremo le attività di Hun Fen alla nostra piccola impresa" concluse soddisfatto.
    L'alto dominatore dell'acqua uscì ancora un po' titubante: "E ricorda: se fallirai, o peggio se mi tradirai, non c'è posto dove Beifong ti possa nascondere dove io non ti possa trovare..."
    Un brivido lo percorse e si affrettò ad uscire, rimanendo in tensione e pronto ad eseguire gli ordini.
    "Capo, non credi che la polizia lo possa tenere d'occhio dopo una soffiata del genere?" chiese Zhing una volta che Kyleun fu lontano.
    "Lo farà di certo. E Hun Fen mica se ne starà buono buono a farsi arrestare. Verranno catturati entrambi. Solo che Kileun negherà di avere a che fare con me mentre il nostro nuovo amico lo incolperà di far parte della banda che ha aggredito il macellaio e dato fuoco al suo bordello. Questo confonderà per un po' la polizia che dovrà fare in modo che il macellaio veda Kyleun e lo riconosca o meno. Nel frattempo noi ci saremo affermati sull'organizzazione di Hun Fen allargando il nostro dominio su Repubblic City"
    "E poi capo? Cosa faremo quando inizieranno a cercarci?" chiese allora Gort Hun.
    "Quando sarà il momento, vedrai, Testone... Ma ti posso già dire che ieri non è stata l'ultima volta che il macellaio c'ha visto in vita sua"
     
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9 replies since 16/9/2015, 16:05   217 views
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