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.completa: Conclusa
partecipazione: riservata= MissSchiffer
personaggi: (premetto che cambiano solo gli anni dei protagonisti, tengo presente che parto da Zuko, ma se ho sbagliato gli anni di qualcuno fatemelo sapere^^'')
Zuko 22 anni
Yuna (personaggio inventato) 19 anni
Katara 20 anni
Aang 18 anni
Sokka 21 anni
Suki 21 anni
Toph 18 anni
pairing: Lovestory tra: Sokka e Suki, Katara ed Aang, e Zuko e... (prima Mai, poi Yuna)
riassunto: In un mondo parallelo a quello dell'Avatar: i nostri protagonisti sono più grandi e maturi, l'unica speranza non è l'Avatar e la cometa di Sozin è già caduta. Mentre Zuko Toph ed Aang si allenano, Katara Sokka e Suki trovano una ragazza in fin di vita sulla sponda di un fiume; senza badare al pericolo (visto che ormai sono nella Nazione del Fuoco) la soccorrono. Ma sembra che il passato della ragazza misteriosa e di Zuko sia inrecciato.
note:Pubblicherò un capitolo a settimana; cambio di programma: la storia è "cambiata", quindi (non avendola scritta) pubblicherò quando avrò il tempo; ma un capitolo a settimana ci sarà di sicuro. E questa storia l'ho in mente da un anno, quando ho visto/sentito la canzone "Princess of China" dei Coldplay. Spero vi piaccia.
Prologo:
Nella Nazione del Fuoco c'è una leggenda: il vero re viene designato dalla Principessa di Fuoco. I racconti narrano di una ragazza fatta di fiamme che aiuta il futuro re a salire al trono, ampliando il suo dominio, rendendolo giusto e onesto e più potente dell'Avatar stesso.
Ma non avrei mai immaginato di riuscire a vedere con i miei occhi la leggenda avverarsi.
Generale IrohSPOILER (clicca per visualizzare)
Edited by MissSchiffer - 4/7/2014, 21:50
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K. <<vorrei sapere perché io non posso partecipare agli allenamenti!?>>
Katara era stufa di suo fratello che continuava a sbaciucchiare la sua ragazza.
So. <<sei solo gelosa...>>
Su. <<cos'è laggiù?>>
Un corpo era riverso sulla sponda del fiume; il gruppetto si avvicinò e girò il corpo: una ragazza dai capelli rossi come il fuoco, vestita con gli abiti delle guerriere della Nazione del Fuoco.
K. <<ha perso parecchio sangue; Sokka, prendila e portiamola alla tenda.>>
So. <<sorellina, hai notato la sua divisa?>>
Su. <<avanti, non fare tante storie! E' ferita e ha bisogno di aiuto.>>
K. <<e' quello che farebbe Aang.>>
Così fu inutile per Sokka protestare; prese la ragazza e la portò nella tenda, dove Katara e Suki la medicarono.
Z. <<sono 6 anni che ci alleniamo e ancora non riesci ad entrare nello stadio dell'Avatar!>>
A. <<non c'è bisogno di alterarsi.>>
Z. <<aang, l'impegno non basta! Sei l'unico che può sconfiggere Ozai, ma per farlo devi raggiungere lo stadio dell'Avatar.>>
T. <<per quanto riguarda il dominio della terra, sei migliorato.>>
A. <<grazie.>>
Ormai tra i due c'era complicità.
Z. <<inutile...>>
Il principe esiliato li considerava una famiglia, ma non sopportava la "leggerezza" di Aang. Si avviò alla tenda, aveva bisogno di un bagno caldo; entrò e prese le sue cose, ma prima di uscire notò la ragazza: lunghi e mossi capelli rosso fuoco, viso aggraziato, corporatura esile e labbra carnose e rosse. Aveva l'aria indifesa, ma Zuko sapeva quanto non lo era.
La ragazza si mosse e aprì gli occhi: occhi che sul principe avevano sempre avuto un certo effetto, ricordavano il fuoco.
? <<tu...>>
Zuko non parlò: lasciò i vestiti, la prese per un braccio e la trascinò fuori.
? <<lasciami mi fai male!>>
Come poteva una voce così chiara risultare così sensuale? Tutti si girano a guardare cosa stesse succedendo.
K. <<zuko, la ragazza è ferita, deve stare a letto!>>
Z. <<quindi tu l'hai portata qui...>>
A. <<evidentemente aveva bisogno di aiuto...>>
Z. <<avete soccorso una guerriera della Nazione. Avanti, Yuna, dì loro perché sei qui.>>
tutti << La conosce?>>
Y. <<sono qui per uccidere il principe esiliato Zuko.>>
Edited by MissSchiffer - 17/3/2014, 15:24. -
.SPOILER (clicca per visualizzare)Siccome oggi è un giorno speciale, vi regalo due capitoli...U.U
Zuko legò la ragazza al letto, per non farla scappare; uscì dalla tenda solo quando le ragazze entrarono.
Yuna ripensava al suo passato, mentre Katara Suki e Toph si occupavano delle ferite e della sua toletta: ricordò il giorno in cui vide il principe per la prima volta, un moccioso di 10 anni delicato che in poco tempo divenne maturo e forte; ricordò quando gli vide l'ustione la prima volta, pensando lo facesse apparire più uomo; ricordò quando lo vide scambiarsi dei baci con Mai...
Quel giorno si rese conto di amarlo.
Aang e Sokka, come al solito, approfittarono del domionio di Zuko; così mentre erano in ammollo, il principe ripensò ai giorni trascorsi all'Accademia per Giovani Dominatori: ricordò il primo incontro con Yuna, una bambina presuntuosa e antipatica; ricordò il giorno in cui cambiò idea sul suo conto; ricordò la corte che gli altri allievi le facevano, chiedendosi il perché; ricordò il giorno in cui si accorse che le sue forme stavano uscendo, rivelando una donna; ricordò la sua prima volta con Mai, quando, nel momento cruciale, pensò a lei; e adesso...
Era cambiata tantissimo. Ogni suo movimento era sensuale, da donna; il suo corpo perfetto: il fondo schiena accentuato, le cosce tornite, il ventre piatto, i seni voluminosi, il collo esile, i capelli più lunghi, gli occhi da gatta e le labbra voluttuose.
Se prima gli faceva un certo effetto, adesso era diverso; non riusciva a considerarla una nemica.
Su.<<yuna vuole parlarti, Zuko.>>
Z.<<vado. Aang! Continua ad allenarti, torno subito.>>
Il principe raggiunse la tenda: la trovò legata alla branda, come aveva dato ordine di lasciarla; le sembrò il seducente sacrificio di un Dio.
Y.<<ho una buona notizia... Prima di ucciderti.>>
Z.<<sfacciata come sempre.>> si sedette sulla branda e cominciò a slegarla. <<avanti, parla.>>
Y.<<sono venuta a conoscenza di una cosa.>> si massaggiò i polsi, ormai liberi. <<so dov'è stata esiliata tua madre.>> nel frattempo cercò il suo pugnale.
Z.<<dov'è?>>
Y.<<beh, è...>> e gli si avventò contro. Non combatterono a lungo: Zuko la bloccò alla branda, mantenendola per i polsi e standole sopra. <<sei diventato più agile.>>
Z.<<dimmi dov'è.>>
Y.<<solo se mi porterai con te.>>. -
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Si decise che l'alba del lunedì successivo sarebbero partiti per liberare Ursa. Ma la settimana fu particolarmente stressante per Aang: doveva imparare tutte le mosse e sequenze per il dominio del fuoco; il principe non sapeva quando, e se, avrebbe fatto ritorno.
Z.<<katara, vorrei chiederti un favore.>>
K.<<scordatelo. Non rovino il cibo solo perché ci vuoi i fiocchi di fuoco.>>
Z.<<veramente non era per quello.>> Katara distolse l'attenzione dai fornelli per guardarlo. <<quanto sei in confidenza con Yuna?>>
K.<<abbastanza...>>
Z.<< Bene... Puoi scoprire perché mi odia così tanto?>>
K.<<vi conoscete, perché non glielo chiedi tu?>>
Z.<<eravamo amici, ma ora... Lei è così distante...>>
K.<<vedrò cosa posso fare...>>
Katara entrò nella tenda con con il vassoio e slegò Yuna.
Y.<<se mi sleghi, il principino si arrabbierà.>>
K.<<correrò il rischio. Ti ho portato da mangiare. Non so se anche tu mangi speziato come Zuko, così ti ho portato il succo dei fiocchi di fuoco, se vuoi.>>
Y.<<mangia ancora così speziato?>>
K.<<vuoi dire che ha sempre mangiato così?>>
Y.<<quando eravamo all'Accademia, dovevano nascondere i fiocchi di fuoco proprio perché era esagerato.>>
Risero entrambe, alle spalle del principe.
K.<<senti... Voi eravate amici, giusto?>> Yuna annuì. <<allora perché vuoi ucciderlo?>>
Y.<<perché mi ha abbandonata...>
K.<<slegala.>>
Z.<<cosa ti ha detto?>>
K.<< Che l'hai abbandonata, e adesso la sleghi.>>
Katara non gli rivelò tutta la conversazione; non gli disse che Yuna si era confidata dicendole che erano anni che amava il principe.
Zuko entrò nella tenda.
Y.<<sei venuto per approfittare della situazione?>>
Z.<<sei bella, una vera tentazione, ma mi conosci: non lo farei mai. Sono qui per slegarti. Ad una condizione.>>
Y.<<ti ascolto.>>
Z.<<prima mi aiuti a liberare mia madre, poi potremmo risolvere le nostre divergenze.>>
La ragazza accettò e venne liberata.
Edited by MissSchiffer - 3/4/2014, 11:41. -
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Mancava un solo giorno alla partenza e Yuna voleva rilassarsi; cercò le ragazze, ma trovò solo Katara e Toph guardare l'allenamento di Aang e Zuko.
Y.<<ragazze volete venire a fare il bagno con me?>>
La domanda rimase sospesa, senza risposta; Yuna si incantò: aveva sempre avuto un debole per Zuko, ancora di più quando lo vedeva combattere; anche adesso gli faceva lo stesso effetto. Le mosse, le sequenze e il fuoco: un insieme ipnotico.
Dalla sua parte, il principe aveva notato l'arrivo della ragazza e il suo sguardo incantato, per lui fu un motivo più che sufficiente per mettersi ancora di più in mostra, chiedendosi il perché e dandosi dello sciocco ragazzino.
Il filo telepatico che legava i due venne interrotto dal Generale Iroh.
I.<<volete una tazza di thè al gelsomino?>>
Katara e Toph accettarono, ma non Yuna.
Y.<<dov'è Suki?>>
K.<< Come al solito nascosta da qualche parte con Sokka.>>
Y.<<capito...>> le scappò un sorriso. <<allora ne approfitto e vado a fare il bagno.>>
Yuna era seduta sulla sponda del fiume: un paio di pantaloncini e una fascia a coprirle il seno, i capelli raccolti tutti sulla spalla sinistra a lasciar scoperta la destra e il collo.
Y.<<vuoi continuare a guardare o passi alla fase successiva?>>
Z.<<chi ti dice che ero qui da molto?>>
Y.<<per favore, Zuko... Mi conosci perfettamente, non vedo perché nascondersi. In fondo facevamo il bagno insieme, da piccoli.>>
Quel sorriso, così pieno di malizia, da dove le veniva fuori? Il principe rimase interdetto: alla calamita dei suoi occhi gli si era aggiunto anche questo sorriso.
Z.<<cosa intendi con "abbandonata"?>>
Y.<<katara...>> si alzò, e Zuko notò un marchio a fuoco sulla coscia destra. <<nulla, ma dopo aver salvato tua madre, ti ucciderò.>>
Z.<<yuna, sono stato esiliato. Non puoi dire di averti abbandonata! E poi, sei o no una guerriera? La migliore anche! Sei in grado di badare a te stessa!>>
La vista di quel segno lo fece incavolare.
Y.<<sei il solito! Ti odio, Zuko!>>
Gli si avventò contro lanciando palle di fuoco dai pugni e dai piedi; il principe, dopo un attimo di stupore, la bloccò: il braccio destro dietro la schiena e il polso sinistro in alto, i corpi più vicini di quanto non lo siano mai stati nei primi 6 anni di amicizia.
Il fiato di Zuko sull'orecchio e sul collo della ragazza, che ebbe un lungo e forte brivido alla schiena; il profumo di Yuna nelle narici di lui, che cominciava a sentire la testa farsi leggera.
Z.<<hai il dominio del fuoco?>>
Un sussurro affannato, poiché bloccarla era stato alquanto difficile.
Y.<<si, ho manifestato il dominio 3 anni fa, per la prima volta.>>
Si liberò con uno strattone.
Z.<<e quello?>>
Indicò il marchio; lei lo coprì con la mano.
Y.<<non ha importanza.>>
Questa volta fu Zuko ad avventarsi su di lei: la bloccò sul prato standole sopra, le legò i polsi con la cinta del suo kimono e le bloccò la coscia in modo da poter vedere chiaramente il marchio impresso a fuoco. Era lo stemma del suo più acerrimo nemico: il comandante Zhao. La guardò e vide che lei continuava ad avere lo sguardo duro e fiero, ma in profondità notò una grande ferita.
Arrivò lo zio.
I.<<ah, principe Zuko, ti ho trovato.>> quando vide la situazione si morse la lingua. <<spero di non aver interrotto nulla.>>
Fece per andarsene, ma il ragazzo lo fermò, liberando la ragazza, che scappò.
Z.<<non si usavano più i marchi sulle donne dai tempi di Sozin. Cosa vuol dire? Perché Zhao ha marchiato proprio lei?>>
Seduto sul prato, afflitto; lo zio decise che era arrivato il momento di rivelargli alcune cose.. -
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Il Generale Iroh si sedette accanto al nipote.
Z.<<perché proprio lei?>>
Zuko era afflitto, la testa tra le mani.
I.<<principe Zuko, sono cambiate così tante cose da quando siamo stati esiliati dalla Nazione. Ma se vuoi rispondere alla tua domanda dovrai fartene delle altre: cosa vuole Zhao?>>
Z.<<tutto quello che mi appartiene.>>
I.<< come il posto più vicino al Signore del Fuoco, cosa che ha ottenuto.>>
Z.<<yuna è la migliore dell'Accademia, capisco perché la voglia, ma marchiarla a fuoco. E perché lei si è lasciata marchiare?>>
I.<<credi davvero che una ragazza, con quel caratterino, si sia lasciata marchiare?>> lo zio lo guardò, l'espressione del suo volto gli fece capire che forse aveva capito. <<avete lo stesso carattere. Ma, mi ripeto: Zhao vuole tutto ciò che ti appartiene.>>
Z.<<yuna...>> un sussurro.
I.<<zuko, adesso che libererai tua madre, ricorda: Zhao non sopporta che gli venga toccato qualcosa di suo.>>
Z.<<yuna non gli appartiene!>> fiamme.
Partirono all'alba e arrivano alle mura del palazzo dorato dopo tre giorni di cammino.
Erano davanti al fuoco e Yuna gli rivelava tutto ciò di cui era venuta a conoscenza.
Y.<<il Signore del Fuoco la tiene rinchiusa, può uscire nel giardino, ma non dalle mura; va a trovarla ogni tanto.>> fece un sorrisino beffardo. <<tipico della famiglia reale, ciò che gli appartiene deve essere solo suo.>>
Zuko lasciò perdere.
Z.<<come sono organizzati.>>
Y.<<il Signore del Fuoco non teme attacchi, quindi la guardia è poca, ma efficiente.>>
Z.<<allora dovremmo farcela in due. A che livello sei con il dominio del fuoco?>>
Y.<<nessuno sa del mio dominio, tu sei l'unico.>>
Z.<<ti serve un maestro allora.>>
Y.<<non sperarci. Comunque adesso dobbiamo dormire, all'alba la guardia è scarsa.>>
Si stese e si raggomitolò nel suo sacco a pelo; al principe, guardandola, gli venne in mente quando dormivano insieme: lei era testarda e se ne stava sul suo pezzo di letto, ma durante la notte si avvicinava a lui e si rannicchiava con la faccia sul suo petto. Ammise con se stesso, che gli mancavano quei tempi, e si ritrovò a pensare cosa sarebbe successo se fosse rimasto.
Gli si avvicinò, la guardò e vide che non aveva perso quell'espressione dolcissima che aveva quando dormiva; le accarezzò il viso e si chinò sulle sue labbra.
Z.<<non appartieni a lui.>>
L'alba seguente attaccarono, erano riusciti a raggiungere Ursa.
U.<<zuko, amore mio...>>
Z.<<madre...>>
Y.<<odio interrompere la dolce rimpatriata, ma il tempo stringe.>>
Z.<<yuna, porta via mia madre. Io vi raggiungerò dopo.>>
Si preparò all'attacco, entrambe le spade sguainate. Yuna trascinò via la madre del ragazzo.
U.<<ma...>>
Y.<<non si preoccupi, Zuko è un combattente eccezionale. Ci raggiungerà. Deve farlo.>>
Alla ragazza tremarono le gambe, sperava che ne sarebbe uscito indenne.
Edited by MissSchiffer - 3/4/2014, 11:40. -
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Nella settimana in cui Zuko era partito, Aang cercava in tutti i modi di farsi notare da Katara, mettendo in atto i consigli di Zuko e Sokka: sii te stesso, ma allo stesso tempo più sicuro di te.
In fondo era il suo tipo: più alto di lei di 10 cm (proprio come lo era Zuko 6 anni addietro), i lineamenti da bambino erano finalmente spariti; l'unica cosa che gli riusciva male era la sicurezza. Ma se non altro la lontananza del principe lo aiutava tanto, doveva giocarsi tutte le carte in quei 6/7 giorni.
Dopo gli allenamenti mattutini, la aiutava in tutto: a cucinare, a rassettare le tende, a lavare vestiti e biancheria. Sentiva che si stava avvicinando ancora di più a lei, e sperò lei lo ricambiasse.
Katara era in pensiero: Zuko stava combattendo spalla a spalla con una ragazza che voleva ucciderlo; ma sapeva che lei non sarebbe mai riuscita a farlo. Almeno lo credeva.
Aveva notato come il principe la guardasse: ne era affascinato, stregato; capì che forse doveva rinunciare al suo cuore. Ma in fondo, Zuko era gentile con tutte, certo nei suoi modi burberi; però con lei era comunque diverso: aveva più contatto fisico, non si faceva scrupoli a strattonarla. Con lei si era sempre limitato a urlarle in faccia, o a usare il suo dominio.
Era presa da questi pensieri, quando si accorse che Aang era più servizievole del solito, possibile fosse ancora innamorato di lei? Dentro di sé sperò di sì.
I.<<non posso crederci...>>
K.<< Cosa succede, zio?>>
I.<< eccoli lì, tutti e tre.>>
U.<<iroh! Che piacere rivederti! Devo ringraziarti per aver badato al mio Zuko.>>
I.<<figurati, Ursa. Per me è stato un vero piacere.>>
Z.<<per favore, zio, occupati tu di mia madre. Ho una faccenda da sbrigare.>>
Si allontanò, trascinandosi Yuna dietro.
Y.<<dove mi porti?>>
Z.<<a risolvere i nostri problemi.>> Arrivati ad una radura, il più lontano possibile dall'accampamento, si fermò e si piazzò di fronte alla ragazza. <<avanti sono qui, uccidimi!>>
Lei si paralizzò: non se lo aspettava.
Y.<<non è divertente se non ti difendi...>>
Si girò con l'intenzione di andarsene.
Non poteva lasciarla andare, non era una codarda.
Z.<<come vuoi!>>
La raggiunse, la voltò e la baciò; voleva un motivo per lottare? Glielo avrebbe servito su un piatto d'argento. La paralizzò ad un tronco e cominciò a palparla.
Yuna gli morse la lingua.
Y.<<bastardo...>>
Z.<<per quale motivo Zhao ti ha marchiato?>>
Y.<<ti interessa solo questo? La tua lotta contro di lui è così importante?>> Non ricevette risposta. <<come vuoi...>> Abbassò lo sguardo, ma lo rialzò pochi secondi dopo, doveva vederlo in faccia. <<sono la sua concubina.>>
Zuko la lasciò e si allontanò adirato.
Aveva ricevuto un bacio da lui, il primo bacio che si erano scambiati... Ma lei capì che la baciò solo per farla incavolare; tuttavia, quel bacio aveva acceso qualcosa in lei, che ne desiderava ancora. Quasi si pentì di non aver ricambiato.
Se Yuna non gli avesse rivelato la verità, l'avrebbe fatta sua. Sì, SUA; perché Zhao l'avrà anche marchiata e violentata, ma lei apparteneva a lui: al principe della Nazione del Fuoco, Zuko.
Che si prendesse qualsiasi cosa, ma non lei.
Ma perché si era allontanato? Perché non aveva proseguito? Perché non l'aveva fatta sciogliere baciandola?
Una rivelazione improvvisa lo colpì come un fulmine: la amava, ne era pazzo, uno schiavo.
Doveva averla; doveva tornare "padrone", "predatore"; farle capire che, una volta tra le sue braccia, non l'avrebbe lasciata andare.
Così tornò indietro con una nuova carica.
Edited by MissSchiffer - 4/4/2014, 01:14. -
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Il seguente capitolo contiene scene piccanti (unico in tutta la storia)..^^ Quindi siete avvisati del perché è sotto spoiler XD SPOILER (clicca per visualizzare)Yuna si sedette sulla sponda del fiume, in cuor suo sapeva che il principe non sarebbe ritornato sui suoi passi. Neanche avvertì la sua presenza dietro di lei.
Era tornato indietro, con l'intenzione di abbracciare il suo destino.
Lei si sfiorava le labbra con la punta delle dita.
Z.<<ne vuoi un altro?>>
Lei si girò di scatto, si alzò e gli punto un pugnale contro.
Y.<<sei vuoi morire provaci!>>
Lui si avvicinò facendosi scalfire la pelle dall'arma.
Z.<<allora concedi ad un condannato a morte un ultimo desiderio...>>
Le tolse l'arma dalle mani, le si avvicinò ancora di più. Le sfiorò le labbra con le sue, poi con la lingua; lei aprì la bocca, per un breve attimo intrecciò la sua lingua a quella del principe, poi le venne l'idea di morderlo. Ci provò, ma Zuko ritrasse la lingua e la poggiò, un po' brutalmente, sul prato.
Z.<<non ti permetto di mordermi di nuovo.>>
Così cominciò a baciarle il viso, scendendo al collo e al petto, sui seni ancora coperti dai vestiti; poi risalì. La baciò di nuovo, ma questa volta lei lo ricambiò.
Entrambi si desideravano da tanto, e adesso era arrivato il momento di cedere.
Il principe la spogliò dei suoi vestiti e proseguì a baciarle ogni centimetro di pelle, a sfiorarla, a toccarla; lei si contorceva sotto di lui, incapace di pensare ad altro se non a quello che stava vivendo.
Lui si alzò a sedere sui calcagni per ammirarla, e lei ne approfittò per spogliarlo; ricoprendogli il petto di baci. Lo stesso petto che aveva lavato con una pezza inumidita il giorno della nomina a Dominatore del Fuoco; un petto diverso da allora: le spalle più larghe, così come il petto, i pettorali più sodi e guizzanti sotto le sue mani. Risalì il petto, il collo, la nuca, fino ad arrivare a nascondere le dita nei capelli: finalmente aveva lasciato perdere quello stupido codino e li lasciava crescere.
Zuko cercò la sua bocca, e se ne impossessò avidamente; il desiderio cocente di averla era opprimente. Non aveva avuto tante esperienze con Mai, ma adesso era completamente diverso: sapeva come darle piacere, come muoversi, come farla impazzire.
La distese sul prato, insinuandosi tra le sue gambe, che lei gli aprì senza proteste; continuò a baciarla, ad accarezzarla e a stuzzicarla; lei era quasi al limite: cercava di trattenere i gemiti, ma dopo poco vi rinunciò.
Quando il principe sentì che era pronta per accoglierlo dentro di lei, cominciò a spingere dolcemente, gustandosi le mille espressioni di piacere disegnate sul volto di Yuna; quando fu completamente dentro, cominciò a muoversi avanti e indietro, dapprima dolcemente, via via incalzava il ritmo, mentre continuava a palparla e a baciarla, bevendo i suoi gemiti e i suoi gridolini.
Furono visti solo dal generale Iroh, che voleva rinfrescarsi; ma girò subito sui tacchi e sparì senza essere né visto né udito.
I.<<era ora, quei due testardi. Ma mi chiedo quale sarà il prezzo di questo gesto.>>
Quando finirono di amarsi era ormai ora di cena, ma Zuko non voleva lasciare il corpo di Yuna, che giaceva inerme tra le sue braccia con la testa poggiata sul suo petto.
Y.<<non cambierà nulla.>>
Z.<<cambierà molto, invece...>>
Y.<<devo ucciderti.>>
Z.<<no, puoi stare qui con me, e sposarmi.>>
Y.<<dimentichi un particolare...>> si toccò il marchio. <<appartengo al primo ministro.>>
Z.<<sei mia, Yuna. Lo sei sempre stata, perciò sei stata marchiata.>> la baciò sulla testa. <<non ti abbandonerò una seconda volta...>>
Y.<<e Mai?>>
Z.<<la incontrerò e l'affronterò.>> seguì un lungo istante di silenzio. <<yuna, chi ti ha ferito?>>
Y.<<mai... appena uscita dalle mura della città. Mi disse che non mi avrebbe permesso di ucciderti. Non poteva immaginare che non sarei mai riuscita nel mio intento.>>
In lontananza sentirono le voci dei compagni che li chiamavano; si rivestirono in fretta e si avviarono; ma sul limitare della radura, Zuko la tirò a sé e la baciò, tanto che Yuna si sentì cedere le gambe.
Katara assistette alla scena.
Edited by MissSchiffer - 4/4/2014, 01:10. -
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Erano tutti seduti attorno al fuoco; Ursa e Iroh erano seduti vicino e parlavano amabilmente, Zuko (seduto vicino alla madre) rispondeva alle domande di Sokka, Yuna era silenziosa. Solo Katara notò che Zuko, mentre parlava con il fratello, non toglieva gli occhi dalla ragazza che aveva di fronte.
Andarono tutti a letto tardi, ma nessuno notò l'unica particolarità di quella sera: il principe aveva sempre avuto una tenda per sé, perché i suoi amici lo rispettavano non solo come amico combattente e dominatore, ma anche come principe; quella sera Yuna stava ritornando nella tenda delle ragazze, ma il principe la prese per mano e la portò nella sua tenda.
Da quella notte avrebbero dormito insieme.
Passarono due mesi tra allenamenti, risate e vita quotidiana; quando all'accampamento arrivo Mai.
La prima persona che vide fu proprio Zuko.
M.<<zuko...>>
Gli mise le braccia al collo e lo bacio, ma il ragazzo rimase impassibile.
Z.<<cosa ci fai qui, Mai?>>
M.<<il primo ministro si sta muovendo dal palazzo..>>
Il principe non disse nulla, ma pensò che Zaho si muovesse per Yuna, quindi lo scontro si stava avvicinando.
Z.<<e perché dovrebbe interessarmi la cosa?>>
Era una prova per Mai.
M.<<ricordi la tua partner all'Accademia? Ecco... Lei è diventata la concubina preferita del primo ministro, intoccabile, tanto che l'ha marchiata; però lei per scappare da lui ha chiesto al signore del fuoco l'incarico di poterti uccidere. Io l'ho uccisa, e sicuramente Zaho arriverà da te..>>
Z.<<non preoccuparti risolverò la situazione.>>
Non le aveva detto nulla, perché in quel momento cercava di pensare a come "salvarla".
Mai gironzolava per l'accampamento, e fu così che incontrò Yuna, completamente diversa da come la ricordava, e viva.
M.<<sei viva...>>
Y.<<sono difficile da uccidere...>>
M.<<la tua presenza sta mettendo in pericolo la vita del mio Zuko.>>
Y.<<il tuo Zuko?>> La ragazza era scettica: possibile che Zuko non le avesse detto nulla? E perché? <<non dirmi che Zhao sta venendo qui.>>
M.<<si e quando scoprirà che non hai ucciso Zuko sai cosa farà...>>
Era giunto il momento di fare qualcosa di concreto per il suo principe.
Quella sera Yuna cercò di essere il più passionale possibile con Zuko, ma lui non sospettava che lei aveva intenzione di proteggerlo a modo suo.
Edited by MissSchiffer - 9/5/2014, 22:29. -
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L'arrivo di Mai non cambiò molto le nuove abitudini di Zuko: lui continuava ad allenarsi, sapendo che presto si sarebbe avvicinata un'eclissi, e la sera la passava sotto le coperte con Yuna.
Mai aveva notato che qualcosa in Zuko era cambiato: non passava più tutto il tempo con lei; ma all'inizio pensava fosse perché ormai era un uomo. Quando vide che la mattina dalla tenda del principe usciva Yuna, allora cominciò ad ingelosirsi. In più notava che la ragazza aveva l'aspetto di uno straccio e un lieve gonfiore all'addome.
Si chiese se qualcun altro lo avesse notato.
Yuna si sentiva male, aveva la nausea da qualche giorno; e quella mattina decise di fare una bella passeggiata, sperando passasse.
Passeggiava tranquillamente, quando fu afferrata da dietro e immobilizzata.
Za.<<finalmente ti ho trovato, piccola gattina dagli artigli affilati.>>
Y.<<lasciami.>>
Lo sibilò tra i denti, il solo pensiero di essere toccata da lui le diede un altro conato, che non riuscì a trattenere: vomitò sulla scarpe della guardia del fuoco che aveva davanti.
Za.<<questo si che è interessante.>> Le esaminò il ventre, la guardò dritto negli occhi mantenendola per il mento, poi la baciò. <<non sai in che guaio hai cacciato il principe Zuko. Eppure ti ho marchiata per fartelo ricordare.>>
Y.<<lascialo fuori da tutto!>>
Za.<<così è ancora vivo, hai fallito doppiamente. Adesso verrai con me, ritorniamo al palazzo.>>
Fu così che Yuna sparì senza poter salutare il suo amato principe.
Zu.<<mai, hai visto Yuna?>>
M.<<perché credi che io sappia dove sia?>>
Zu.<<lo sai perché lo penso...>>
M.<<giusto.. Quanto tempo ancora volevi aspettare prima di dirmelo? Prima di dirmi che mi hai lasciata per lei?>>
Zu.<<lo sapevi fin dall'inizio, Mai.. Sono stato al tuo gioco, ti ho voluto bene, ti ho rispettato.. Ma non ti ho mai amato, e questo lo sapevi. Sapevi che il mio cuore è sempre stato suo.>>
M.<<si lo sapevo... Ma non so dove sia..>>
Zuko si allontanò per cercare la sua partner, poi si girò.
Zu.<<mai, perdonami...>>
Lei capì, e si rassegnò.
Zuko coinvolse tutti nella ricerca di Yuna, ma nessuno l'avrebbe trovata, poiché ormai era in viaggio per la capitale della Nazione del Fuoco, al fianco del primo ministro zaho, che aveva intenzione di legarla a se più di prima.. -
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Anche Mai partecipò alla ricerca, soprattutto vedendo quanto il principe tenesse alla ragazza; e fu proprio lei a trovare le impronte.
Zaho, Yuna e una decina di uomini: era venuto non solo per riprendersi la ragazza, ma anche per uccidere Zuko; allora perché ha cambiato idea ed era tornato al palazzo?
Lasciò un biglietto a Zuko, dicendogli che avrebbe pensato lei a proteggere Yuna, e lui doveva pensare solo ad allenarsi in vista dell'imminente eclissi; in quei quattro mesi l'avrebbe protetta. Poi partì alla volta della capitale e del palazzo reale.
Zuko era con Aang e Katara quando trovò il biglietto, e fu grazie alla loro persuasione se rimase "calmo"; ma dentro il suo fuoco bruciava come non mai, soprattutto al pensiero che Yuna, la sua donna, era nella mani del suo peggior nemico.
A questo punto la storia si divide: ci sono salti temporali più lunghi e in ogni risposta si parlerà di un solo gruppo. Es: in questa risposta si parlerà della Gaang, nella seguente del gruppo che è alla capitale (Mai, Ozai, ecc).
Se non capite non esitate a dirmelo, se potrò aggiusterò i capitoli^^ Grazie^O^
Nei mesi in cui Zuko e Yuna facevano i piccioncini, Aang e Katara si avvicinarono sempre più: facevano escursioni, si esercitavano nel dominio dell'acqua, cucinavano...
Tutto insieme, ridendo e scherzando, per la gioia di Sokka che vedeva, finalmente, la sorella felice. E anche per la gioia di Iroh, che li aveva visti crescere.
I due erano in una piccola ansa del fiume, ad esercitarsi, quando Aang decise di giocare la sua carta.
A.<<katara, senti... Ma Zuko ti piace ancora?>>
La ragazza perse la concentrazione e fece cadere l'acqua che in quel momento si faceva fluttuare sulla testa.
K.<<ma.. Aang, perché questa domanda improvvisa?>>
A.<<visto che Zuko e Yuna... Come dire...?>>
K.<<ormai dormono insieme...>>
A.<<si.. Mi chiedevo tu cosa provassi, ecco..>>
La ragazza ci pensò un po'.
K.<<yuna mi era simpatica; poi ho cominciato ad odiarla quando vedevo che Zuko con lei era diverso.. Ma adesso, sono preoccupata per lei.>>
A.<<come mai hai cambiato idea?>>
K.<<perché pensavo che lei lo odiasse, ma mi sbagliavo. Yuna è davvero innamorata persa di Zuko. Aang, dobbiamo fare il possibile per liberarla.>>
A.<<sconfiggendo Ozai libereremo tutto il mondo, non solo lei.>> Si prese qualche minuto. <<e di me? Cosa pensi? Cosa provi?>>
A questo punto alla ragazza le si bloccò il respiro.
K.<<perché queste domande?>>
Gli chiese arrossita fino alla radice dei capelli.
A.<<curiosità.>>
Ci pensò un po' prima di rispondere.
K.<<lo sai, ti ho sempre visto come un fratellino. Però, ecco... Vedo che sei cambiato, e anche tanto..>>
Abbassò lo sguardo, e non notò che Aang le si stava avvicinando.
A.<<continua, Katara.>>
Alzò gli occhi e se lo trovò a pochi centimetri dalla sua faccia, arrossì ancora di più. Lui si avvicinò lentamente, poi le sfiorò delicatamente le labbra, con le sue. E si staccò. Lei agì quasi d'impulso: gli gettò le braccia al collo e lo baciò con passione. Adesso lo doveva ammettere: Zuko era una cotta infantile, perché più grande e più maturo, con quell'aria da principe dannato; ma Aang... Lui era il paradiso, la tranquillità, la serenità e... L'amore.. -
.
Nella carrozza, Yuna se ne stava il più lontano possibile dal primo ministro; rannicchiata in se stessa, ripensava al suo dolce principe.
Za.<<intercederò io con il Signore del Fuoco.>> la accarezzò una guancia, ma lei si ritrasse di scatto. <<non posso perdere il mio gioiello più prezioso.>>
Y.<<il fatto che stia venendo con te, non vuol dire nulla.>>
Za.<<il tuo è un amore infantile.>> Cominciava ad alterarsi: cosa gli prendeva? <<zuko non ha nulla, se non la gioventù.>> Le si sedette accanto, e quando lei cercò di scappare la costrinse a stare seduta. <<io sono un uomo, ho una carica importante, forza, soldi...>> Le sussurrò all'orecchio. <<posso darti tutto ciò che vuoi, Yuna.>>
Cominciò a baciarle dall'orecchio al collo, provocandole un profondo ribrezzo. Provò a scappare, ma il primo ministro le montò sopra: ormai era di nuovo nelle sue mani e non l'avrebbe lasciata andare.
?.<<quindi il primo ministro Zaho sta ritornando con la traditrice.>>
Il Signore del Fuoco già pensava al giorno dell'esecuzione; la pena per i traditori era sempre la stessa: la morte.
Az.<<padre, lasciate che me ne occupi io della traditrice.>>
O.<<no, Azula. Tu ti occuperai di tuo fratello, Zuko.>>
?.<<la signorina Mai chiede udienza.>>
Mai entrò nel salone, doveva mostrare sicurezza.
M.<<mio signore..>> Si inchinò. <<i vostri timori erano giusti: Ursa è stata liberata.>>
Il Signore del Fuoco strinse i pugni, alla fine il figlio l'aveva liberata.
?.<<mio signore, il primo ministro Zaho è tornato.>>
O.<<fatelo entrare.>>
Za.<<mio signore..>> Zaho entrò, con Yuna al suo fianco, e si inchinò. <<avrei un favore da chiedervi.>>
Az.<<vedo che porti con te la traditrice.>>
Yuna si guardò intorno, notò Mai e si stupì: aveva lasciato Zuko senza protezione? Poi guardò Azula, com'era possibile che fossero fratello e sorella?
O.<<parla, primo ministro.>>
Za.<<chiedo venia per la colpa della mia donna.>>
O.<<è una traditrice.>>
Za.<<allora cambio la mia richiesta: chiedo al Signore del Fuoco la mano della guerriera Yuna.>>
Scese un profondo silenzio, dove Ozai squadrò la ragazza cercando di capire il motivo di tale richiesta.
O.<<il fatto che tu voglia distruggere Zuko, ti fa onore. Ma lei è una traditrice.>>
Za.<<voi sposaste Ursa perché discendente dell'avatar Roku; io la sposo perché è una donna forte, e sposandola distruggerei Zuko.>> Sorrise soddisfatto. <<in più, il principe Zuko non sa una cosa: la ragazza aspetta un figlio. Un figlio di Zuko.>>
O.<<mi piace il tuo modo di pensare. E' accordato, tra quattro mesi sposerai la guerriera.>>
Il Signore del Fuoco si ritirò nelle sue stanze, mentre Zaho, soddisfatto, si avviò verso le stanze della ragazza.
Za.<<finalmente ci sposeremo.>>
Y.<<era questa la tua intenzione?>>
Il primo ministro le sorrise e le saltò letteralmente addosso, incatenandola al letto.
Za.<<apparterrai solo a me; se il marchio non ti è bastato..>> Le accarezzò il marchio sulla coscia. <<allora basterà un matrimonio.>>
La violentò.. -
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Yuna era circondata da alcune ancelle che la stavano preparando.
?.<<dovrai essere perfetta per l'udienza con il Signore del Fuoco.>>
Ozai, sarebbe andato a farle visita nella sua stanza, poiché non poteva lasciarla; così lei si fece preparare di malavoglia.
La ragazza e Ozai erano seduti ad un tavolino, uno di fronte all'altro; una donna anziana portò loro una caraffa di tè e due bicchieri.
O.<<una ragazzina che tiene in pugno un uomo della stazza di Zaho e un principe valoroso.>>
Yuna si stupì: il Signore del Fuoco aveva detto che Zuko era valoroso?
Y.<<pensavo odiaste il principe.>>
O.<<rimane pur sempre sangue del mio sangue.>>
Y.<<allora perché lo volete morto?>>
O.<<perché è un primogenito.>>
Y.<<ma è un primogenito maschio!>>
O.<<nelle sue vene scorre il sangue dell'avatar Roku.>>
Y.<<anche in quelle di Azula.>>
O.<<due figli, due facce della stessa medaglia. Zuko ha preso dall'avatar Roku, Azula da Sozin.>>
Y.<<voi odiate Zuko perché è buono di cuore, mentre preferite Azula perché perfida?>> {NdA: perdonami Azula..U.U}
Ozai notò che gli occhi della ragazza si accesero di fuoco, un fuoco che conosceva tramite una leggenda.
O.<<dimmi, Yuna.. Conosci la leggenda della Principessa di Fuoco?>>
Rimase interdetta.
Y.<<una donna fatta di fiamme che si presenta solo al vero erede al trono della Nazione del Fuoco.>>
O.<< brava. Io non credo che sia una donna immateriale, fatta solo di fiamme. >>
Y.<<perdonatemi, mio Signore, ma cosa c'entra questo con il voler morto Zuko?>>
O.<<c'entra con te, Yuna.>> Rivolse lo sguardo al tramonto. <<ti senti stanca, vero? Non riesci a respingere il primo ministro.>>
Y.<<si.. Sono quasi quattro mesi che mi sento così.>>
O.<<e non immagini il motivo?>> La sua faccia era un enorme punto interrogativo. <<il tuo ventre.>>
Yuna si toccò il ventre.
Y.<<il mio ventre..?>> Poi capì. <<sono incinta... Di Zuko..>> Si inginocchiò ai piedi di Ozai, doveva proteggere a tutti i costi la creatura che aveva in grembo. <<vi prego, mio Signore. Non fate del male a questo bambino.>>
O.<<accetta, senza fare storie, di diventare la moglie di Zaho, e una volta nato il bambino lo crescerai come figlio del primo ministro e non di un principe esiliato e condannato a morte.>> Lei annuì, non poteva fare altro. <<e rinuncia a Zuko, per sempre.>>
Y.<<avrei un'altra richiesta, a riguardo.>>
O.<<parla.>>
Y.<<lasciate vivere Zuko. Prometto che non lo cercherò.>>
O.<<ma lui verrà da te.>> Alzò la testa di scatto. <<da domani apparirai in pubblico al fianco del tuo futuro marito.>>
Si alzò per andare, ma Yuna lo fermò.
Y.<<mio Signore, perché mi avete chiesto della leggenda?>>
O.<<perché tu sei la nuova Principessa, e hai scelto Zuko come legittimo erede al trono. Nasconderai i tuoi poteri, così come il tuo dominio. E lascerai che a regnare sia io.>>
Fu così che il destino di Yuna venne segnato: era la Principessa di Fuoco, sarebbe divenuta la moglie di un uomo che le faceva ribrezzo, e sarebbe diventata madre. L'unica sua gioia: il bambino che aveva in grembo, nato dall'amore suo e di Zuko.
Edited by MissSchiffer - 29/4/2014, 22:49. -
.
K.<<dovresti fare qualcosa per Zuko, Aang.>>
A.<<cosa?>> Era allibito, avvicinarsi a Zuko quando era in quello stato equivaleva ad un suicidio. <<sai com'è fatto, se mi avvicino a lui, farà di me un tizzone vivente.>>
K.<<ma..>>
I.<<il ragazzo ha ragione, Katara. Quando il principe Zuko è in quello stato bisogna lasciarlo stare; in questo caso si calmerà solo quando riavrà Yuna tra le sue braccia.>>
A.<<non ho mai capito come si sono conosciuti.>>
I.<<all'Accademia per Giovani Dominatori. Quando la vidi pensai subito: "E' piccolina; sembra adatta per stare tra le braccia di mio nipote".>>
A.<<gli stavate organizzando un matrimonio combinato?>>
I.<<era già quasi tutto pronto, ma il Signore del Fuoco annullò tutto.>> Un velo triste era negli occhi dell'uomo. <<mio nipote non sa nulla di tutto ciò.>>
I.<<oh, no.>>
U.<<cosa succede, generale Iroh?>>
Ursa entrò nella stanza proprio quando il generale Iroh aveva finito di leggere il dispaccio appena ricevuto, dalla Capitale.
I.<<cattive notizie per Zuko. Yuna sposerà Zaho il giorno dell'eclissi, e a quanto pare lei è incinta di 4 mesi.>>
U.<<di 4 mesi? Ma allora...>>
I.<<si, il bambino è di Zuko. Speriamo non lo scoprirà mai.>>
Zuko era steso sulla sua branda, nella sua tenda; Yuna le mancava da morire, e non sapendo cosa fare ripensò al suo passato in Accademia.
I.<<ecco, nipote mio, questa è l'Accademia.>> Gli indicò un uomo e una bambina. <<loro sono: il tuo maestro, Fong, e la sua migliore allieva, Yuna.>>
Zu.<<ma è solo una bambina.>>
Per tutta risposta, la bambina, lo atterrò in poche mosse, lasciandolo stupito.
Zu.<<zio, spiegami perché devo vivere con lei? Perché devo dormire nel letto con lei? Perché dobbiamo condividere anche il momento della doccia?>>
I.<<perché lei è la tua partner.>>
Zu.<<bene, sono costretto a dormire con te, ma ciò non vuol dire che ti voglio attaccata a me.>>
Y.<<figurati; non mi interessano i principini viziati.>>
Ma nella notte Yuna si avvicinò al calore di Zuko, tanto che neanche il principe poté resistere e l'abbracciò.
Y.<<cos'hai fatto al volto?>>
Zu.<<nulla.>>
Y.<<lo sai che con me puoi parlare.>>
Zuko si tolse le bende rivelando l'ustione; Yuna si portò le mani alla bocca, scioccata.
Y.<<chi è stato a farti questo?>>
Gli accarezzò il volto, un tocco che per lui fu come acqua fresca.
Zu.<<mio padre.>>
Erano sotto la doccia: Zuko era abituato alla vista di Yuna, ma quel giorno successe qualcosa.
Alzò lo sguardo sul corpo della ragazza e notò che il suo corpo era cambiato: la vita era più sottile, il sedere più accentuato e anche i seni, piccoli boccioli pronti a fiorire. Quella vista gli provocò un'erezione involontaria, la prima della sua vita.
I.<<forse è meglio se vi separate adesso.>>
Zu.<<zio, ti ricordo che tu hai insistito.>>
I.<<si, Zuko. Ma adesso state crescendo, e lo dimostra la reazione del tuo corpo alla vista di quello di Yuna>>
?<<finalmente. Quando Yuna sposerà il principe avremo tutto: soldi e una fetta di potere.>>
?.<<abbiamo fatto bene ad adottarla, quella figlia delle fiamme. Sono sicura che il principe non resisterà a lungo al suo fascino.>>
?.<<tu le hai insegnato come comportarsi?>>
?.<<certo. Vedrai, riuscirà ad irretirlo.>>
Era stato preso in giro? Yuna lo provocava di proposito?
M.<<ciao, Zuko.>>
Zu.<<mai.>>
M.<<ti vedo assorto, a cosa pensi?>>
Zu.<<nulla in particolare.>>
M.<<senti, io avrei una cosa da chiederti.>> Gli si sedette vicino, sul prato davanti allo stagno delle papere-tartaruga. (?) <<vorresti essere il mio ragazzo?>>
Lui la guardò.
Zu.<<perché no?>>
Mai lo baciò.
Erano in stanza, sul letto, lui e Mai; si accingevano a provare la loro prima volta.
Erano quasi al culmine, quando Zuko chiuse gli occhi: immaginò Yuna sotto di sé; non capì più nulla, il cervello si spense ed aumentò il ritmo; divenne selvaggio.
M.<<potevi essere più delicato. Era la prima volta anche per me.>>
Zu.<<perdonami, Mai. Non so cosa mi sia saltato in testa.>>
Era il grande giorno: il giorno della nomina a Dominatore del Fuoco.
Yuna entrò con una bacinella piena d'acqua e due asciugamani.
Y.<<mi occuperò di te, su richiesta del maestro e del Generale Iroh.>>
Lui annuì e si fece scivolare dalle spalle il drappo.
Lei si sedette dietro di lui, inumidì un'asciugamano, poi glielo passò sulle spalle e sulla schiena; poi passò davanti, passando l'asciugamano sui pettorali, sugli addominali; lo asciugò con l'asciugamano asciutto, infine lo frizionò con dell'olio.
Aveva le mani sui pettorali del ragazzo, non ancora così pieni, quando lui la prese per i polsi e la sbatté sul pavimento.
Y.<<cosa stai facendo?>>
La voce era ridotta ad un sussurro.
Lui le tenne entrambi i polsi con una mano, e con l'altra cominciò una lunga e lenta carezza che partiva dal ginocchio al contorno seno, le accarezzò il ventre, notando come il respiro accelerava, come la pelle reagiva alla sua carezza, le sue pupille dilatate e le sue labbra più rosse e voluminose, labbra che richiamavano baci; poi con una mano sotto un seno, non ancora così sviluppato, si chinò su di lei per baciarla.
Lo trattennero due cose: era eccitato da morire, tanto che se l'avesse baciata non si sarebbe più fermato, e poi era il ragazzo di Mai.
La lasciò.
Zu.<<vai, lascia che a finire sia mio zio.>>
E adesso..? Adesso che finalmente si erano ricongiunti, l'aveva persa di nuovo. Non riusciva ad accettarlo.
Edited by MissSchiffer - 9/5/2014, 22:31. -
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Za.<<dovrai essere impeccabile.>>
Y.<<rispiegami perché..>>
Era una delle poche volte in cui Zaho le parlava; il problema era che lo stava facendo durante il suo bagno di bellezza.
Za.<<ci sarà una cena con tutti i ministri e persone di potere della Nazione; tu dovrai essere una moglie impeccabile.>> Si avvicinò alla vasca, per alzarle in viso. <<posso contare su di te?>>
Lei girò il volto si scatto. Soprattutto per evitare un bacio.
Y.<<non ho scelta.>>
La cena fu noiosa; adesso erano entrambi nella stanza.
Zaho le si avvicinò alle spalle, accarezzandole.
Za.<<sei stata davvero impeccabile, Yuna. Una perfetta mogliettina.>>
Y.<<è il mio dovere. Non ho scelta...>>
Za.<<se vuoi salvare il piccolo bastardo che porti in grembo.>> Le scostò i capelli da un lato. <<se non avesse il lasciapassare del Signore del Fuoco..>> Le baciò il collo. <<adesso devi continuare a fare la parte della perfetta mogliettina.>>
Le slacciò l'abito: tirando un solo filo, l'abito le cadde ai piedi. L'incubo di ogni notte, ricominciava; pian piano, Yuna si convinse che la parentesi di Zuko era solo un sogno bellissimo. Ma i calci del bambino le ricordavano che non era così.
Za.<<signori, quanto desiderate i soldi?>>
?.<<non vogliamo solo soldi, ma anche potere. E il Signore del Fuoco ci ha negato tutto, solo perché quella piccola bastarda non è nostra figlia, ma figlia delle fiamme.>>
Za.<<io vi offro soldi. Tanti. Ma dovrete lasciare vostra figlia a me, senza più vederla né sentirla.>>
?.<<dovremmo pensarci.>>
Za.<<un'occasione come questa non vi capiterà più.>> Gli sorrise. <<vi offro abbastanza soldi per ricominciare una nuova vita in una delle colonie.>>
?.<<troverete Yuna nelle vostre stanze, questa sera stessa.>>
Zaho entrò nella stanza e trovò la ragazzina con un abito di seta rosso, marrone e nero, abbastanza trasparente da lasciare poco all'immaginazione.
Y.<<primo ministro.>>
Yuna si inchinò, era comunque di fronte ad un'autorità.
Za.<<sei davvero bella, eppure hai solo sedici anni.>> Le si avvicinò per ammirarla da vicino. Le alzò il viso, e vide il fuoco nei suoi occhi. Si adirò vedendo che la ragazza aveva la stessa sfacciatagine del principe Zuko; ma, in fondo, erano stati partner per ben sei anni. <<sicuramente non si sarà lasciato sfuggire un bocconcino simile.>>
Y.<<cosa intendete dire?>>
Quando l'uomo cercò di spogliarla, la ragazza reagì; si difese con tutte le sue forze, ma era in svantaggio, non possedeva il dominio del fuoco. Così Zaho, riuscì ad immobilizzarla, legarla al letto e abusare di lei.
Za.<<ed io che ero convinto che Zuko ti avesse già provato; invece ne ho avuto il privilegio. Sei mia.>>
La lasciò sul letto, dopo averla slegata, e andò via.
Quella stessa sera Zaho decise che quella ragazza sarebbe stata sua ad ogni costo, come moglie o come concubina..
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