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definizione: La soppressione della vocale finale di una parola non accentata davanti a un’altra parola che inizia per vocale o per h, si chiama elisione.
Al posto della vocale caduta viene inserito l’apostrofo: devo infilare l'ago - Mangeremo all'una.
l'apostrofo va messo in caso di elisione:
- con gli articoli lo e la e con le preposizioni articolate formate con tali articoli
l’uomo
l’uva
dell’amore
all’amico
- con l’avverbio ci davanti a voci del verbo essere che cominciano per e c’è
c’erano
- con gli aggettivi bello/a, santo/a
bell’e fatto
bell’esempio
Sant’Andrea
- con l’aggettivo dimostrativo quello/a
quell’epoca
quell’anello
- con alcune formule fisse:
tutt’altro
tutt’al più
a quattr’occhi
quand’anche
l'apostrofo non va messo quando si ha un troncamento:
definizione: Il troncamento si ha quando cade la vocale o la sillaba finale di una parola davanti ad un'altra. In caso di troncamento non si metterà mai l’apostrofo sulla parola che viene troncata.
Si usa per evitare un suono sgradevole quando si parla.
esempi:
qual è
- con uno e i suoi composti
un tavolo
nessun docente,
ciascun computer,
alcun ragazzo
- con buono seguito da vocale o da consonante
buon uomo,
buon compleanno
- con bello, quello, davanti ai nomi che vogliono l’articolo il
bel vestito,
quel libro
l'apostrofo va messo in alcune espressioni:
Tutt’altro
Tutt’al più
Sott’occhio
Senz’altro
Nient’altro
Mezz’ora
Tutt’e due
A quattr’occhi
D'accordo
Edited by @Les - 4/1/2010, 17:26.