L'utente del mese scrive

Salve giovani lettori! E' la Lilù a scrivere l'introduzione di questo nuovo mese del Bending! Che sorpresa, vero?? Era da tanto che non capitava..oramai per stare dietro a tutte le rubriche e lasciare a voi tutti la possibilità di partecipare non mi occupo quasi più di una rubrica! Quindi, siccome volevo fare anche io qualcosa per questo mese del nuovo anno eccomi a scrivere l'introduzione! *applausi registrati*
Ecco, ora, che scrivo??? *panico*
No, dai scherzo..C'è a sufficienza da dire!
Il 27 è stata la Giornata della Memoria: ci sono state proiezioni nelle scuole, sono usciti film a tema (vi consiglio Storia di una ladra di libri) e il film-racconto sul reportage del processo ad Adolf Eichmann di Anna Arendt , ci sono state manifestazioni al Quirinale e in tutta Europa, per ricordare questa pagina della storia comune. Nonostante le immagini forti, le condanne, i processi, i marchi sui sopravvissuti, ci sono ancora gruppi che parlano di "invenzione degli ebrei", come se tutto quel dolore fosse un'allucinazione e un tentativo di manipolazione da parte degli ebrei: fanno sempre notizia le manifestazioni antisemite in Italia (l'ultima a Roma).
Come se qualcuno accusasse l'Avatar Aang di essersi inventato la storia dello sterminio della sua gente, solo per poter fare la guerra alla NdF. Abbiamo sperato tutti che, sebbene in una piccola parte, alcuni nomadi fossero sopravvissuti, ma purtroppo tutti abbiamo dovuto fare i conti con la cruda verità: dalla morte di Gyatso (Libro Acqua, ep. 3- Il ciclo dell'Avatar) e dei suoi amici del tempio del Sud, alla perdita della sua cultura e memoria storica ( Anteprima di The Rift). Se questo è uno show per bambini, perché inserire un passato così crudo (che si ripropone in ogni aspetto della vita di Aang, e conseguentemente del figlio Tenzin) ? Perché rendere "ultimo" un bambino di 12 anni che già di suo ha il destino del mondo sulle spalle? Forse per ricordare a ognuno che il bene è sempre p...

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