# Avatar, la leggenda di Aang & Korra - The last Airbender || GdR/GdN, news e discussioni #

Posts written by Azula

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    *Lancia occhiata di traverso a Silian* Toh, una volontaria... :azula:
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    CITAZIONE (Toph Beifong @ 23/12/2015, 23:30) 
    Azula, temo debba rassegnarti al fatto che i seguaci di Zuko saranno credo sempre più di quelli di Azula^^''

    Vedi, Toph, questa è la differenza tra noi due: per te è un problema a cui rassegnarsi, io so che basta eliminarne un paio per pareggiare l'equazione. u.u
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    Thanks, mi adoro anch'io.
    (Si scherza, si scherza. ;) )
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    @Shi: mi amano perché dico quello che gli altri si limitano a pensare. ;)
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    Fantastico. Un'altra fan di Zuko. Ci mancava. :rolleyes: *Scuote la testa e si allontana*
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    CITAZIONE (Alucard Uchiha @ 8/12/2015, 12:04) 
    Coff Un poco superficiale se consideri korra solo quello Coff

    Pardon. Dimenticavo la drammatica evoluzione del personaggio che conosce vette ad Aang sconosciute. :rolleyes:
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    Congrats! :P
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    So che molto probabilmente l'autore(trice?) intendeva fare qualcosa di serio e che io sono una grandissima insensibile, ma questo video mi ha fatta morir dal ridere; dovevo condividere.

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    CITAZIONE
    Un poco superficiale se consideri korra solo quello

    e il profondo amore per Asami, finalmente un cartone animato ke supera kuesti retrogradi tabù!!!!!!11 :rolleyes:
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    Ruler... *indica il proprio username*

    Tranquilli, sono ancora viva, niente sparizioni della durata di vent'anni da parte mia. u.u


    ~ LIBRO 3 - 20 ANNI DOPO, MESE 7, GIORNO 11, POST 29/10, mattina~
    ABBIGLIAMENTO A: uniforme d'ordinanza della Guardia Reale
    ABBIGLIAMENTO Z: tunica rosso scuro


    "Zuko meditò un istante sull'assurda situazione in cui si trovava: l'ultima volta che aveva visto la sorella era stato vent'anni prima. Da tempo aveva rinunciato a cercarla attivamente, ormai certo che fosse inutile, che fosse scomparsa quella notte nella foresta o che, nel caso in cui fosse sopravvissuta, fosse riuscita finalmente a trovare di meglio da fare che tormentarlo. Si era cullato talmente a lungo in quell'illusione che ora cozzare contro la realtà gli causava uno sforzo maggiore di quanto non fosse dell'umore di sostenere.

    Azula lo osservò impassibile. Solo un leggero tamburellare delle dita sul tavolo di metallo della mensa tradiva una calma altrimenti esemplare: si era già messa fin troppo in gioco per quel portare il suo piano fino a quel punto. Non poteva permettersi errori questa volta e il solo pensiero che un minimo dettaglio fuori controllo potesse causare una catastrofe non la aiutava certo a rilassarsi. La governatrice, tanto per cominciare. Finora era riuscita a prevedere le sue mosse... ma l'aveva vista in azione. Quanto sarebbe passato prima che riuscisse a concepire qualcosa in grado di scatenare quel minimo cambiamento che avrebbe potuto far crollare il delicato castello di carte che aveva costruito?

    Lo sguardo di Zuko si abbassò sulla mano di Azula: la situazione era sufficientemente complicata, tutto quel tamburellare gli stava mettendo fretta, impedendogli di valutare la situazione come avrebbe dovuto. Che la storia che aveva appena sentito fosse vera o meno, era abbastanza certo che vent'anni non fossero stati sufficienti perché sua sorella decidesse di scoprire le sue carte e limitarsi a fare la cosa più semplice per tutti: venirgli incontro.

    "Credo che siamo partiti con il piede sbagliato."

    Annunciò il Signore del Fuoco. La principessa si limitò a lanciargli un'occhiata di sufficienza.

    "Lo credo anch'io."

    Confermò la donna, con una punta di sarcasmo nella voce.

    Fu in quel momento che la porta della cucina si aprì ed uno dei soldati del servizio mensa si premurò di portare loro quanto richiesto. I due attesero in silenzio che il tutto venisse disposto sui tavoli, squadrandosi vicendevolmente, ma non portò ad altro se non procrastinare ulteriormente il momento della decisione. Fu solo quando la porta fu nuovamente richiusa alle spalle del soldato che la donna spostò lo sguardo dalle cucine al fratello.

    "Se ti riuscisse di formulare una risposta entro entro domani mattina..."

    Lo incitò, cominciando a trovare la situazione sinceramente snervante.

    "Ad una condizione..."

    Disse lui, trovando finalmente quello che gli pareva essere un compromesso accettabile. Azula lo squadrò con fare sospettoso: non gli era forse chiaro che non era in posizione di dettare condizioni? O gli importava davvero così poco della propria esistenza?

    "Potrai vederla, ma non prima che il medico reale si sia accertato delle tua condizioni di salute e non senza una scorta."

    Precisò l'uomo. In questo modo, forse, sarebbe finalmente riuscito a scoprire se tutte quelle bizzarrie nel comportamento della sorella erano davvero dovute al suo fragile equilibrio, piuttosto che all'ennesima macchinazione. Con un po' di fortuna da lì in avanti avrebbe avuto qualche elemento in più per riuscire a sbrogliare quella matassa in mezzo al quale si erano ritrovati imbrigliati, anche se il fatto stesso che fosse tanto intricata non lo lasciava ben sperare. Sapeva che qualunque scorta non sarebbe stata nemmeno lontanamente sufficiente a fermare la Principessa, se aveva architettato qualcosa, ma rifiutare del tutto il dialogo avrebbe potuto rendere quella situazione ancora più spiacevole... per tutti. Azula chiuse gli occhi un istante, inspirando a fondo. Non era esattamente quello che aveva previsto... ma era qualcosa con cui poteva lavorare, un piccolo passo nella giusta direzione.

    "Ti è chiaro che sono l'unica in grado di fermare questo complotto e che se dovesse succedermi... qualunque cosa... i veri responsabili porteranno a termine il loro piano senza grandi difficoltà?"

    Si premurò di precisare la Principessa, con un'occhiata sospettosa in direzione del Signore del Fuoco. Zuko non poté fare altro che annuire lentamente, a malincuore: gli era chiaro già dal momento in cui aveva messo il naso fuori dal Palazzo Reale che quella storia non si sarebbe risolta facilmente... e di minuto in minuto la situazione non sembrava certo migliorare.

    "Bene. In tal caso abbiamo un accordo."

    Annunciò Azula, allargando un sorriso in direzione del fratello, con un apparente quanto repentino cambio d'umore. Zuko la osservò per un istante mentre l'attenzione della donna sembrava essere passata da lui al vassoio con il pranzo. Attese un istante, quasi si aspettasse che succedesse qualcosa: un attacco improvviso a tradimento, una trappola nascosta chissà dove... ma l'istante passò e la Principessa sembrava sinceramente più interessata al pranzo che a lui. Questa volta fu il sovrano a sospirare.

    Perché deve essere tutto tanto complicato?!

    Si chiese, accomodandosi a sua volta al tavolo ed osservando il contenuto del suo piatto. Fu allora che, per una frazione di secondo, gli occhi di Azula sorrisero.

    ~ ° ~

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    Dedicato a Sil u.u

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    CITAZIONE
    ho avuto dei problemi tecnici col computer

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    Purtroppo molti interpretano l'attitudine pacifista di Aang come un segno di debolezza. La gente vuol vedere personaggi arroganti e sangue che schizza. *Coff* Korra *coff*
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    Hmmm... *occhiata sospettosa*
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    CITAZIONE (Endriù @ 15/11/2015, 11:26) 
    Il solito senso dell'umorismo di Azula. :lol:

    Dovete ammettere che questa era quasi sopra gli standard. u.u
658 replies since 10/9/2012
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