-
.Ho appena fatto un sogno assurdo: il mondo era un bizzarro incrocio tra un fantasy e un futuro distopico, il governatore di turno aveva proibito di lasciare la città e tutta la Gaang era stata asservita a tal punto che non passava loro nemmeno per l'anticamera del cervello di disobbedire. Eravamo al lavoro nei pressi del confine quando mi si è accesa la proverbiale lampadina: c'era un enorme ponte interrotto con ferri esposti e travetti pericolanti che portava esattamente fuori dalla città. Chiunque sano di mente avrebbe girato alla larga, ma si sa, la vostra Ty Lee *si indica* non ha tutte le rotelle a posto. *Segue tentativo di inseguimento tragicomico con la Gaang che soffre chiaramente di vertigini e la Lessie che si diverte da morire* FIGATA!!! Aaah, se solo potessi farci un altro giro! Un ponte così non lo trovo più... 
. -
.
Tempo fa era capitato anche a me di fare un sogno avatariano. La cosa interessante è che questo sogno prendeva spunti da più realtà. Infatti erano presenti elementi di avatar e hunger games 
Provo a scrivervelo in una forma un po' più narrativa così forse risulta meno noioso da leggere (:
Mi trovavo nell'arena degli Hunger Games. Non provenivo da nessun distretto perchè ero una spia in incognito inviata in segreto dal distretto 13 per porre fine ai giochi. Dopo che il countdown era finito i tributi avevano iniziato ad ammazzarsi tra loro. Rimasi per un attimo paralizzata alla vista di tutta quella violenza ma ripresi subito il controllo di me stessa non appena mi resi conto che a pochi metri da me i miei due obbiettivi si stavano uccidendo tra loro. Infatti dal quartier generale mi avevano ordinato di prendere sotto la mia ala protettiva due ragazzi e di farmi aiutare da loro nella mia missione. Quei ragazzi provenivano uno dal distretto 12, l'altro dal distretto 1. Il primo si chiamava Gale il secondo Cato. Così presi in mano la situazione: mi misi tra loro e li separai usando il dominio dell'aria. Io ero l'avatar. Fecero un volo di qualche metro e quando atterrarono mi fissarono con aria sbalordita. Mentre li prendevo per le maniche e li trascinavo via sbraitai "Non c'è tempo per le spiegazioni! Seguitemi e andiamocene via di qui!". Corremmo fino a quando non arrivammo in una radura. Ci sedemmo su dei massi ricoperti di muschio e mentre riprendevano fiato gli spiegai che dovevamo porre fine ai giochi. inizialmente non mi presero sul serio, ma poi si convinsero. Quella notte dormimmo facendo a turno la guardia e quando fu la mattina ci incamminammo alla ricerca degli altri tributi. Dovevamo trovarli e convincerli a non uccidersi tra loro. Se loro per primi si fossero fermati Capitol non avrebbe avuto nessuno show da trasmettere. La solidarietà mostrata dai tributi avrebbe poi dovuto convincere i distretti a rimanere uniti e a rivolgere le armi contro Capitol. Era un piano semplice e coinciso così ci impegnammo al massimo e riuscimmo a prendere con noi quattro degli undici tributi rimasti. Gli altri sette (tutti seguci della Nazione del Fuoco) infatti non erano d'accordo con noi. Non volevano cambiare le cose. Volevano provare a vincere per avere quella vita lussuosa che solo Capitol poteva offrirgli. Così arrivammo allo scontro finale: Noi tre missionari iniziali più quattro tributi contro sette assassini assetati di vittoria. Lo scontro fu brutale: Io ero l'avatar, ma uno dei nostri avversari era un licantropo sputafuoco. Riuscì ad ucciderlo solo con un attacco combinato di tutti gli elementi: Un forte terremoto lo destabilizzò, mentre una pioggia acida ed un tornado di fuoco misero fine alla sua vita. Alla fine della battaglia miei compagni erano salvi, mentre tutti i nemici erano stati sconfitti. Avevo portato a termine la mia missione. Così chiamai il mio bisonte volante e volai via verso una tazza di latte. ..::The End::..
Okay, spero abbiate apprezzato il mio sogno. La tazza di latte finale credo si sia materializzata perchè mi stavo svegliando e avevo una certa fame... Comunque volevo ancora aggiungere che il "tornado di fuoco" era ispirato alla serie di Inazuma Eleven, mentre il licantropo proveniva da Twilight. Eh si, ho ucciso Taylor Lautner
. -
Toph Beifong .
User deleted
Giusto stanotte ho fatto un sogno Avatariano basato sul nostro gdr, ma è parecchio complesso e confusionario (come quasi tutti i miei sogni^^''), non so se riuscirò a descriverlo bene
La mia vita era divisa in due mondi paralleli: quella attuale, in cui mi limito a giocare Sho-Sho dietro lo schermo, e l'altra, quella in cui SONO Sho-Sho, con la consapevolezza che l'altro mondo, quella in cui scrivo davanti al pc, è in realtà finzione, un posto in cui sono stata addormentata per "placare" il potere dell'Avatar o.o
Per qualche strano motivo, nel mondo vero (quindi quello in cui sono Sho-Sho), io e Les/Iris, che nel sogno erano la stessa persona con una sorta di personalità mischiata fra di loro, eravamo alleati, e stavamo andando a caccia della vera minaccia della situazione, ovvero una donna che aveva raccolto attorno a sé una marea di dominatori, fra i più bravi al mondo per combattere l'Impero di Iris. Io e Les/Iris ci siamo alleati appunti per una causa di forza maggiore: entrambi ci siamo accorti che questa tipa era la vera minaccia e quindi che era necessario unire le forze per sopravvivere.
Ad un certo punto riusciamo a catturare tutti i suoi alleati tranne lei, e ci troviamo a cena tutti assieme in una lunga tavolata -si, è assurdo, ma avevo avvisato che i miei sogni sono assurdi^^''-, e Les/Iris mi incarica di parlare con ogni singolo membro di questa sorta di setta per riuscire a carpire il loro segreto e guadagnare una nuovo potere o.o Io comincio a parlare con ognuno di loro, alcuni sono poco propensi alla chiacchera e mi dicono ben poco, mi colpisce in particolare un dominatore della terra che guardandomi mi domanda "Come mai il mio guinzaglio è nelle mani di Iris". Proprio nel momento in cui stavo cercando di rispondere è suonato il cellulare e mi sono svegliata però^^''. -
.
Ups! Scusaci! Io e le mie personalità dissociate non avevamo intenzione di farti venire gli incubi. Io, almeno. La regia mi informa che alcune delle suddette personalità non concordano... per la cronaca... chi è che non concorda?! *Lancia occhiata a Les per farle capire che c'è qualcuno da rimettere in riga* . -
Silian .
User deleted
Orbene, è di nuovo il mio turno!
Il sogno inizia che con Avatar non c'entra niente: vado a fare una visita all'ospedale dopo cena [?!], visita che mia madre mi ha prenotato il giorno stesso ma senza dirmi l'orario [?!]. Mi presento con 50 minuti di ritardo e l'infermiera mi cazzia, ma mi visiteranno lo stesso. A quel punto praticamente il medico mi attira fuori dall'ospedale, in una specie di cantiere con una gru sul punto di crollare, e mi circonda con un gruppo di persone vestite con tonache nere. Ovviamente per scappare devo tirare qualche cazzotto, e realizzo [non chiedetemi come] che quelli sono tipo nonmorti che hanno sostituito le persone vere, e vogliono farmici diventare anche a me: passo la nottata a scappare da un posto all'altro, ma anche dove trovo rifugio mi accorgo che chi mi ospita è uno di loro, e devo darmela a gambe [si riconoscono perché non hanno riflesso pupillare... I'm so f*cking Grey's Anatomy, anche se non l'ho mai seguito]. E fin qui il sogno richiama moltissimo The world's End, ma vabbè.
Arriva l'alba, mi accorgo che ormai i nonmorti sono ovunque: stanno facendo una sfilata stile Gay Pride lungo la circonvallazione della mia città, tanto le auto non passano. Inizio a ballare pure io per confondermi con loro, ma so già che non funzionerà: mi circonda un gruppo di ragazzi e sta per intrappolarmi, quando mi rendo conto che [a] non posso farmi prendere, sono Avatar Korra! Sono troppo importante, e [b] prolly quelli sanno chi sono proprio perché sono l'Avatar. Allora tanti cari saluti^^ un po' di airbending, mi alzo in volo e filo dal Loto Bianco, per avvisarli di quello che sta succedendo.
La sede del Loto si trova su alcuni isolotti volanti [questa non lo so da dove l'ho presa], e mi accoglie zio Iroh che mi dice di non darci troppo peso... perché sì, la situazione sta sfuggendo di mano, ma i nonmorti li hanno messi in circolazione loro perportare la pace nel mondo [... wtf] e stanno per mandare anche una gigantessa a tre occhi per lo stesso motivo [e qui fa molto Attack on Titan], ma dalla sua espressione capisco che sanno già che faranno più danni che altro. Ottimo. E da qui in poi le cose si confondono, perché salta fuori che non sono la vera Avatar Korra, ma una copia creata dal Loto con la stessa tecnica usata per i nonmorti, perché la vera Avatar era sparita e loro dovevano mantenere l'ordine: come mai Raava mi desse retta non si sa, ma alla fine abbiamo trovato la vera Korra... che aveva lunghi capelli biondi, pelle chiara e indossava un simpatico vestitino rosa stile Candy Candy.
That's all folks!
P.S.: sì, ho mangiato parecchio pesante.. -
.CITAZIONElunghi capelli biondi, pelle chiara e indossava un simpatico vestitino rosa stile Candy Candy.
mi suona familiare... xP. -
.
Più che un sogno sembra un bel trip mentale! 
. -
+1 .
Zuko che era Neil bucachan che veniva sfruttato da Giovanni muciaccia e non riusciva a fare attacchi d'arte per strada mentre camminava ignorato da chiunque, chiaramente Bisex 😂
Sto ridendo ancora adesso. -
.
Ieri sera ho sognato che scuioavo i dominatori del fuoco, li bruciavo, uccidevo, mangiavo, e trattavo in stile deadman wonderland
Per poi ritrovarmi a essere premiato in paradiso.
# Avatar, la leggenda di Aang & Korra - The last Airbender || GdR/GdN, news e discussioni # - › Fanfiction
- › le nostre fanfiction
Sogni a tema Avatar |
Contacts