Libro ispirato al cartone & al film!!

Shuei

Posted on 20/3/2014, 19:30 by: Shuei

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Ethan, se rileggi ho scritto che l'hanno portato alla roccia Bollente, e ho precisato che si trova nel bosco, secondo quello che ha scritto.

Va beh, in ogni caso, leggendo il libro si fa spesso riferimento ai sentimenti di Aang riguardo alla sua famiglia. Dato che non ho letto i fumetti, non sono in grado di sapere se si scopre chi sono i genitori di Aang, come chiunque altro ha guardato soltanto la serie.
Lei immagina, che durante il libro terzo lo spirito di una stella, sia stato mandato da Yue per mostrargli il passato che gli altri avatar e spiriti si sono rifiutati di mostrargli.
Si reca su un preciso colle durante una notte particolare dove ci sono molte stelle cadenti. (In realtà doveva andare da solo perché la stella non poteva essere vista che da lui, ma va con Toph, perché lei non è in grado di vedere ciò che accade). La stella gli dice che dovrà osservare il suo passato dall'interno, e che però non potrà cambiare il corso degli eventi; ovvero lo fa semplicemente comparire nel passato non come spirito esterno, bensì come persona.

Ecco vi riassumo ciò che accade.

Roku è da qualche parte, ma è ancora vivo.

Aang è a palazzo della Nazione del Fuoco, sente delle voci e si nasconde, arrivano in quella sala Sozin, che è ancora un principe, e un servitore. Sozin bandisce dal Palazzo il suo servitore perché ha combinato un casino (che ora non mi ricordo, ma é irrilevante). Si dirige poi per il corridoio, e Aang, non sapendo chi seguire per assistere alla sua storia, segue Sozin. Furbo com'è il nostro Aang, il Principe si accorge della sua presenza.
Aang dice di chiamarsi Zuko e Sozin lo prende come servo al posto di quello di prima. E Aang... Emh.. Zuko

deve seguire Sozin ovunque per sua volontà.
Un giorno, il Principe viene convocato dal padre e Aang lo segue. Il Signore del Fuoco presenta tre ospiti, tutti e tre Nomadi dell'Aria, una donna e due uomini, uno dei due è un semplice Non-Dominatore, mentre l'altro e la donna Dominano l'Aria. Non ricordo il motivo, anzi forse non lo dice, ma rimarranno a corte molto a lungo.
Una di queste sere Sozin chiede a Aang di portare una lettera alla donna dei Nomadi, e di non guardarne il contenuto. Aang dà la lettera alla donna con i capelli neri, così lunghi e belli, e gli occhi del medesimo colore, di cui scopre il nome: Cho.
Insomma che Aang fa da messaggero per dei mesi, e alcune notti, il suo padrone torna molto tardi.
Sono più o meno sette mesi che Aang non consegna più lettere, ma Cho è ancora a palazzo, ne è sicuro, ma pare che Sozin non abbia più avuto modo di vederla per quel lungo periodo.
Il padre di Sozin muore e lui diventa Signore del Fuoco, e già pensa alla guerra. (In qualità di Signore del Fuoco suppongo si debba sposare solo con connazionali di elevata classe sociale, comunque anche se non fosse, si sostiene così). È fidanzato con una di cui non si fa nome.
Alcuni giorni prima del matrimonio di Sozin, Aang è ancora il suo servetto.
*********ora chiedo perdono per storpiare così l'immagine di Sozin, ma devo farlo********
Aang sta pettinando i capelli rossi, ribelli e ricci di Sozin. Sono davanti a uno specchio, e mentre Aang pettina Sozin, alza lo sguardo e osserva il riflesso: il suo padrone sta guardando in basso. Aang si ferma perché si distrae guardando il riflesso, allora Sozin, dato che non avverte più la presenza della spazzola nei capelli alza lo sguardo e lo fissa nello specchio. È allora che
"Aang si perde negli occhi grigi di Sozin, tanto a lui conosciuti"
Tanto conosciuti perché in quel momento entra Cho di corsa nella stanza, proclamando, piangendo, di essere incinta da mesi (ovviamente da lui).
A momenti a Aang viene un infarto, ma proseguiamo.
Poi Sozin fa un discorsetto sui figli illegittimi e soprattutto con gente di basse caste sociali di un'altra nazione, e le ricorda che sta per sposarsi. Il tutto con la delicatezza di Ozai quando sfregia suo figlio. Stessa delicatezza usata da Sozin per puntare un pugnale sul petto di Cho e minacciarla -senza rimpianto- di morte, perché quel figlio avrebbe infangato il suo onore.
Cho riesce a fuggire e con lei scappa anche Aang.

(Qui è sottinteso, che Sozin parla con Roku del suo piano di conquista, e non a caso vuole cominciare dai nomadi, per uccidere quel figlio che gli avrebbe portato così tanti problemi.)

Cho dà alla luce suo figlio in un Tempio dell'Aria, durante un terremoto che ha come epicentro l'isola di Mezzaluna (Stessa eruzione dove muore Sozin), Cho non sopravvive al parto, ma poco prima di morire affida suo figlio all'insegnante di Dominio dell'Aria di Roku, e che si trovava li: Gyatso, dicendo di volerlo chiamare Aang.

E da lì Aang (quello che era tornato nel passato) torna nel presente. Poi da quel momento la storia la sappiamo.

Non è una cattiva idea, peccato che anche nel cartone troviamo una discordanza: e cioè che quando Roku muore, sia lui che Sozin hanno un'età avanzata, molto avanzata. E non credo che uno abbia figli a 70 anni.. Ma peccato.. Sennò quest'idea non è male... Che ne pensate?

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